Car* Utent*,
nelle ultime settimane iNDivia ha affrontato diversi problemi hardware che ci hanno spinto ad accellerare le procedure di migrazione a una nuova infrastruttura (diversi i computer, diverso il software, diversi i nostri neuroni). Questo sforzo ha richiesto un impegno straordinario a scapito della comunicazione (e della nostra salute probabilmente).
Dopo lo spostamento dei siti e servizi web della scorsa settimana ieri sera abbiamo migrato l’ultima componente critica, ovvero il sistema di posta e mailing lists. Toccando ferro e facendo gli opportuni scongiuri, la stabilita’ dei nostri servizi dovrebbe migliorare sensibilmente dato che sono state eliminate le cause dei disservizi sperimentati nell’ultimo mese.
Alcune funzionalita’ (cambio password, alias temporanei di posta, dns dinamici) risultano ancora inattive, ma speriamo di risolvere tutto nelle prossime ore. Ogni segnalazione di malfunzionamenti spedita a gestione@posta.indivia.net e’ un aiuto che ci date, non siate timid*.
Nel caso vi sembri di non accedere correttamente ai servizi (es. non arriva la posta, qualche sito si e’ rotto) , leggete attentamente i messaggi di errore e controllate che i certificati installati siano quelli corretti. Nel caso non riusciate a risolvere il problema o per segnalare ogni difetto non risolto, scrivete a gestione@posta.indivia.net o al vostro nerd di fiducia.
IN PARTICOLARE SE THUNDERBIRD NON FUNZIONA: e’ necessario accedere alla schermata dei certificati (Preferenze>Avanzate>Certificati>Servers) , rimuovere quelli presenti per i server di Indivia.net e accettare quello nuovo (Fingeprint SHA1 97:B1:63:64:E4:F1:AF:B4:E7:6E:D9:3B:17:B8:DA:FF:C7:29:F7:B5) per il quale vi verra’ chiesta conferma.
Ora che vediamo la luce in fondo a questo momento critico si apre una nuova fase, evolutiva e construttiva, di lavori. Vogliamo rendere iNDivia un server piu’ accogliente per utenti critici e responsabili, impegnandoci innanzitutto nel coinvolgere chi rifiuta di delegare la propria privacy e di questa infrastruttura vuole essere parte attiva.
Anche per questo nelle prossime settimane potrebbero arrivare alcune mail dal collettivo di iNDivia: aiutateci leggendole!
